Distribuzione elettricità: per l’Autorità meglio al Nord
La presenta di reti interrate facilità il miglioramento del servizio
Famiglie o i piccoli consumatori, residenti nel Nord Italia, principalmente in centri urbani con oltre 50mila abitanti. Questo il profilo dei consumatori meglio serviti dalle società di distribuzione, analizzate e classificate dall’AEEG confrontando numero e durata delle interruzioni.
Dalla classifica si scopre che, con meno di due interruzioni l'anno inferiori a 15 minuti, il primato si ottiene grazie anche a buona parte della rete di distribuzione in modalità interrata. In generale, spiega una nota dell’Autorità, “la situazione più favorevole per numero e durata di interruzioni riguarda circa 10 milioni di italiani che vivono nelle città con oltre 50.000 abitanti: il 68% subisce mediamente meno di tre interruzioni l'anno, il 20% da 3 a 6 interruzioni e il restante 12% oltre 6 interruzioni. Per quanto riguarda la durata, 4 clienti su 10 hanno avuto in media disservizi complessivamente inferiori a 25 minuti, 5 su 10 hanno subito interruzioni dai 25 a 50 minuti, il restante 12% oltre i 50 minuti”.
“I disservizi colpiscono un po' più spesso (sia per numero che per durata) i 18 milioni di utenze situate nei comuni di media grandezza, con oltre 5.000 fino a 50.000 abitanti: il 16% delle utenze subisce mediamente meno di 3 interruzioni nell'anno, il 38% da 3 a 6 interruzioni, il restante 46% oltre 6 interruzioni. Inoltre, il 40% delle utenze subisce interruzioni per oltre 50 minuti e il 33% dai 25 ai 50 minuti. Solo il 27% dei consumatori ha interruzioni per meno di 25 minuti”.
Infine “nei comuni più piccoli, sotto i 5.000 abitanti, su circa 8,5 milioni di utenze -ben il 78% - subisce oltre sei interruzioni in un anno, il 21% da tre a sei interruzioni e solo l'1% ha avuto mediamente meno di 3 interruzioni; quanto alla durata delle interruzioni, il 3% delle utenze in media ha perso meno di 25 minuti, il 59% da 25 a 50 minuti, il restante 38% oltre i 50 minuti”.
Per le utenze allacciate in media tensione, su circa 93.000 utenti collegati “il 92% ha avuto un numero di interruzioni lunghe (oltre 3 minuti) e brevi (tra 1 secondo e 3 minuti) migliore degli standard definiti dall'Autorità, e l'87% degli utenti ha avuto un numero di interruzioni transitorie (inferiori a 1 secondo) entro i limiti indicati dall'Autorità”.