Le Università di Cagliati e Sassari sperimentano le smart grid
Un progetto da 24 milioni di euro per la realizzazione di due smart grid nelle Università di Cagliari e Sassari. È quanto sarà realizzato negli atenei sardi grazie a un accordo con la Regione, che finanzierà gli interventi tramite il Fondo di Sviluppo e Coesione 2014-2020.
A beneficiare delle nuove infrastrutture saranno il Campus di Monserrato, il Polo di Ingegneria e Architettura dell’Università di Cagliari, i Poli di Agraria, Monserrato, Bionaturalistico Piandanna e Giuridico dell’Università di Sassari.
L’ateneo cagliaritano, dunque, prevede di alimentare la rete attraverso un sistema di cogenerazione a gas naturale e impianti fotovoltaici. Il tutto integrato con la mobilità elettrica attraverso una sperimentazione con veicoli elettrici da destinare a car sharing e car pooling per docenti e personale amministrativo.
L’Università di Sassari, invece, realizzerà una smart grid per ciascuno dei poli più energivori dell’ateneo, dotata di impianti di produzione fotovoltaica e di storage che consentiranno di minimizzare gli assorbimenti dalla rete e di innalzare il livello di autosufficienza energetica.
Inoltre, a Monserrato è stata definita la realizzazione di un impianto fotovoltaico ad alta concentrazione che produrrà energia elettrica e termica per integrare l’attuale centrale termica dell’Ospedale Veterinario. Infine, anche nella proposta dell’Università di Sassari è previsto un intervento per promuovere la mobilità elettrica grazie all’installazione di stazioni di ricarica e al car sharing con veicoli elettrici.
"Quando abbiamo deciso di coinvolgere in questa strategia le due università lo abbiamo fatto perché sono i poli della ricerca in Sardegna e sono il veicolo migliore per divulgare una nuova cultura dell’energia”, afferma l’Assessore regionale all’Industria Maria Grazia Piras. “Grazie ai due progetti finanziati, gli atenei dell’isola diventeranno un luogo di buona pratica, oltre che di interesse da parte di altri ricercatori. Luoghi dove soprattutto i giovani potranno essere sensibilizzati su un tema che costituisce uno dei punti forti del Piano energetico ambientale della Sardegna, cioè l’efficienza e il risparmio energetico”.